A proposito di una domanda di Luigi, di una mostra di Sergio Vecchio e delle parole di Aldo Masullo.

C’ è una domanda di Luigi che continua a girarmi nella testa. Ci penso,  e mi chiedo quante cose  non dette  ci fossero dietro la superficie apparentemente assurda della domanda,  e, soprattutto,  cosa avrei io, cosa avremmo potuto noi rispondergli per fargli sentire che lo comprendevamo al di là delle parole,  e che volevamo davvero comunicare  con lui. La domanda … Continua a leggere