Jean Claude Izzo, trilogia marsigliese: Casino totale, Chourmo, Solea

Ho finalmente letto la Trilogia di Fabio Montale, L’ho letta tutta d’un fiato, travolta dalla scrittura carnale e innamorata di Izzo che mi ha letteralmente trascinata nelle strade di una città che ho molto amato, e che conosco bene. Ritrovare gli odori, i colori, i rumori di Marsiglia, la luce dei suoi cieli puliti dal mistral, il sale del suo … Continua a leggere

Un Viaggio (tra Coperchia e il Nord)

  Questa sera, scendendo da sola in auto verso il mare (voi siete partiti da giorni, io cerco come posso di ingannare l’assenza) – verso la città di mare, nascosta dietro una fila sottile di colline – giusto a metà strada, all’incrocio, proprio là dove la via si restringe di molto, e c’è una curva – ho incontrato l’autobus, il … Continua a leggere

Le square, di Marguerite Duras. La solitudine del presente.

Questa volta non voglio parlare di una lettura recente, ma di una fatta tanto tempo fa, il cui ricordo non è sbiadito nella mia memoria, nonostante il testo fosse in francese (mi pare sia ancora inedito in Italia). Lo considero un po’ uno di quei libri che “ti cambiano la vita”. O, per non usare un’espressione così grossa, almeno uno di … Continua a leggere

Ricordi di lettura

Mi è capitato tra le mani un libro di letture delle mie scuole elementari. Mossa dalla curiosità e da una sottile nostalgia per quei giorni ormai lontani, ho cominciato a sfogliarne le pagine ingiallite, sporche di polvere (a un angolo smangiucchiate forse da un topo). Le avevo lette e rilette, quelle pagine, da bambina. Per la mia bulimia di lettrice, … Continua a leggere